Ti piace quello che ho usato per questo articolo? È importante studiare l’headline con attenzione perché è un elemento chiave, decisivo, capace di determinare il successo o il fallimento di un contenuto.

Il motivo è semplice, e lo conosci bene.

Le persone non hanno tempo per approfondire un contenuto, per andare oltre le apparenze, e si lasciano influenzare dai titoli. Titoli che regnano nella home page del blog, nella serp, nello stream di Facebook, Twitter e Google Plus.

headline

Ogni piattaforma ha il proprio flusso di aggiornamenti, e tu hai un obiettivo: farti notare. Catturare l’attenzione del lettore distratto che si aggira sul web alla ricerca dell’articolo capace di risolvere un problema, scatenare una riflessione, regalare un sorriso.

Ricapitoliamo: devi creare delle headline magnetiche. Come? Ti propongo un paio di modelli che puoi utilizzare in qualsiasi occasione.

1. Headline negativa

Molto raffinata. Gioca su un sottile paradosso che ti vede come colui che propone il problema piuttosto che risolverlo. Tutti si affannano, tutti cercano la soluzione e tu presenti un ostacolo. Qualche esempio:

  • 10 modi per perdere tutte le visite del tuo blog
  • Vuoi pubblicare un post senza retweet?
  • La mia ricetta per usare male Google Plus.

Perché funzionano queste headline? Semplicemente perché rappresentano una voce fuori dal coro e riescono a focalizzare l’attenzione su problemi che, in molto caso, rimangono nell’ombra.

2. Headline segreta

Nella maggior parte dei casi basta usare la parola magica per ottenere buoni risultati. Quale parola magica? Beh, quella che accende l’interesse e la curiosità del lettore: “segreto”.

Il segreto è qualcosa che si confessa agli amici, alle persone fidate, a qualcuno che tu reputi importante. Un blogger che suggerisce il segreto per ottenere qualcosa, o i consigli che gli altri non diranno mai, sta conquistando la fiducia del lettore. A patto che nei contenuti ci sia valore. Altrimenti l’affidabilità crolla inesorabilmente.

3. Headline immediata

Già ho detto qual è il problema del lettore contemporaneo, vero? La mancanza di tempo. Quel tempo che sfugge dalle lancette e non basta mai. Con la tua headline puoi risolvere questo problema, sai?

  • 5 modi per risolvere subito il problema tempo
  • Risolvi oggi il malinteso con la banca
  • Paga tutti i debiti in 5 minuti

Subito, oggi, immediatamente, ora, in 2 minuti: definire un intervallo di tempo nella headline vuol dire consigliare al lettore che sul tuo blog risolverà il problema con pochi click. Non è un buon motivo per sceglierti?

4. Headline domanda/risposta

Non semplice da mettere in pratica ma, in alcuni casi, può essere decisiva per i tuoi post. In cosa consiste esattamente questo titolo?

  • Apriamo un blog? Non per forza
  • La primavera arriva? Forse!
  • C’è vita nel social web? Io dico no

Qual è il senso di questo titolo? Da un lato anticipa la domanda del lettore e dall’altro mostra qual è il tuo punto di vista, qual è la tua opinione sull’argomento. Questo titolo dà maggiori informazioni, anticipa la risposta.

Funziona soprattutto quando vuoi cavalcare una posizione forte, a tratti polemica, e vuoi che sia chiaro fin dall’inizio che nel post si troveranno parole controcorrente, non scontate.

5. Headline accusa

Questo è un titolo che punta dritto verso il lettore e lo accusa, lo incolpa di qualcosa, lo mortifica. Attacca e crea qualcosa di inaspettato. Ma senza esagerare. Lascio qualche esempio:

  • Il tuo blog non decollerà mai
  • Smettila di perdere lettori!
  • Social ed ecommerce: stai sbagliando tutto

Semplice, vero? Basta individuare un problema comune a diversi lettori e declinarlo in chiave personale. Funziona perché a tutti noi capita di sbagliare, e fa sempre comodo avere qualcuno che in modo schietto e sincero ci faccia capire gli errori.

6. Headline social

Ovvero una headline con un hashtag inserito nel titolo. In questo modo puoi sfruttare la forza di Twitter: ogni volta che qualcuno retwitterà il tuo contenuto porterà la parola arricchita con cancelletto a spasso per il web. Funziona bene con quei temi che sono già nei trend topic.

La tua headline?

Hai trovato l’headline adatta ai tuoi scopi? Il trucco per riuscire in questo duro lavoro: testare e usare sempre nuove soluzioni. Non puoi dare nulla per scontato, devi fidarti dei risultati raccolti per poi contestarli subito con nuovi test.