newsletter

Uno degli strumenti che può fare la differenza nella tua strategia digitale: la newsletter. Un messaggio mandato via email capace di “nutrire” l’interesse dei contatti nei confronti del tuo progetto. Non solo: la newsletter è decisiva per intercettare i potenziali clienti, lead interessati al prodotto/servizio ma non ancora pronti all’acquisto.

La newsletter è decisiva per aumentare le conversioni. Ha affrontato a testa alta l’avvento dei social network ed è rimasta tool indispensabile per raggiungere persone attente al tuo business nella propria casella email. Un luogo intimo, lontano dalla confusione di Facebook o dalla volatilità di Twitter.

Il punto è chiaro: se vuoi sfruttare al massimo la tua presenza online devi creare una buona strategia intorno alla tua newsletter. E, soprattutto, devi fare Email List Building: devi trovare il modo di aumentare gli iscritti alla newsletter. Ma non è solo una questione di quantità. Il numero di iscritti alla newsletter è una metrica utile, ma all’interno ci sono delle KPI altrettanto utili per definire l’efficacia delle tue attività. E, di conseguenza, la qualità degli iscritti.

Prendi come esempio la conversion rate, la percentuale di persone che aprono l’email, cliccano su un link e svolgono un’azione. Questo avviene quando le persone che sono iscritte alla newsletter sono interessate a quello che hai inviato. Se manchi questo obiettivo le KPI – conversion rate, click rate, unique open rate – saranno misere. Ecco perché devi sfruttare il tuo blog aziendale per fare Email List Building.

Per approfondire: come integrare blog e newsletter.

L’importanza dei contenuti di qualità

Quante volte hai letto questa frase? I contenuti di qualità sono sempre al centro della tua esistenza online: per fare SEO hai bisogno di contenuti di qualità, e questo vale anche per aumentare gli iscritti di qualità alla newsletter. Perché il tuo blog aziendale sarà una delle principali leve per spingere le persone a lasciare il proprio contatto email. Le pagine web del tuo blog sono perfette per integrare il form di iscrizione alla newsletter.

Ogni risorsa è una porta d’accesso per i potenziali clienti, ma anche per i lead che si iscrivono alla newsletter. Le persone trovano i tuoi articoli nei motori di ricerca e sui social, leggono i contenuti e prendono una decisione: iscriversi o meno alla newsletter attraverso dei form che si trovano nella sidebar, nel footer del post o in un box inserito nel testo. Tutti gli articoli hanno la stessa importanza?

Email List Building

Quali sono le pagine da ottimizzare?

In linea di massima sì, ogni pagina può portare visite preziose da trasformare in contatti per la tua newsletter. Come puoi notare da questa immagine presa da Bufferapp.com, ci sono delle risorse più importanti in termini di metriche. Con un semplice lavoro di Google Analytics, infatti, puoi individuare le pagine più visitate del tuo blog e lavorare sull’ottimizzazione in termini di Email List Building.

Il numero di visite è direttamente proporzionale a quello delle iscrizioni alla newsletter? No, il primo compito è quello di far arrivare le persone sul tuo blog. E questo punto lo ottieni con i suddetti contenuti di qualità: un utente soddisfatto ritorna sul tuo blog, sin fida del tuo lavoro.

Il secondo, invece, è quello di convincere le persone a iscriversi. Ecco perché il content marketing deve essere sempre affiancato a un buon lavoro persuasive copy nei form per iscriversi alla newsletter.

Moduli e call to action

Come ho già anticipato, ci sono diversi moduli per permettere alle persone di iscriversi alla tua newsletter: puoi usare dei box nella sidebar, delle squeeze page da inserire nel menu di navigazione, dei moduli nel footer del post o all’interno del testo.

Quest’ultima soluzione è indicata per i long form content, articoli piuttosto lunghi che permettono di creare delle interruzioni visual. Per massimizzare la home page, invece, puoi usare una Hello Bar. Ovvero una barra che appare in alto, sopra all’header, e consente di inserire una call to action con modulo di iscrizione alla newsletter.

newsletter

Hello bar: l’esempio di Pro Blogger.

L’efficacia di questi elementi è subordinata a un elemento decisivo: il copy. Quello che scrivi per convincere le persone a lasciare la propria email. Vale a dire un bene prezioso, un dettaglio della propria identità digitale con un valore ben preciso. Le persone sono disposte a donare la propria email, ma devono essere rassicurate. Devono essere invitate a farlo a fronte di benefit precisi. Ecco perché nei moduli per fare Email List Building devi rispettare alcuni punti:

  • Elenca i vantaggi – Perché mi devo iscrivere alla newsletter? Cosa troverò in questi contenuti? Solo promozioni commerciali o contenuti utili? Ricorda che fare lead nurturing è fondamentale per costruire e fidelizzare i contatti.
  • Tranquillizza i lettori – Sai cosa temono i lettori del tuo blog? La pubblicità e lo spam. Hanno paura di iscriversi alla tua newsletter perché non vogliono rischiare, non vogliono ricevere 5 email a settimana con pubblicità volantino di qualcosa che non interessa. Quindi lavora su questo punto: tranquillizza i potenziali lead.
  • Lavora sulla call to action – Una leva potente, indispensabile per muovere il lettore verso determinate azioni. La call to action permette di “ordinare” al lettore di svolgere un compito. In questo caso di iscriversi alla newsletter. Ma deve avere delle caratteristiche precise: deve essere breve, diretta, capace di veicolare il valore aggiunto dell’attività svolta.

Un esempio per descrivere questo punto arriva da Neil Patel. Il suo blog sfrutta una delle leve persuasive più efficaci: il miglioramento. I due pulsanti sono simbolo di due scelte di vita: ottenere buoni risultati e perdere tutto. Con questo gioco persuasivo, abbandonare l’offerta di Neil Patel vuol dire continuare a navigare in un mare di miseria (no, il tasso di conversione non è importante per me). Questo è un buon esempio di call to action: mandami la guida per duplicare le conversioni.

Email List Building: fai crescere la tua newsletter

Portare nuove visite sul tuo blog è importante. Però non basta, non è sufficiente. Devi individuare le pagine che portano più traffico, e le devi ottimizzare. Devi creare dei percorsi utili per trasformare i lettori del blog in contatti della newsletter. Per fare questo hai bisogno di moduli. Ma soprattutto di un copy capace di rendere la tua offerta in un’opportunità unica per ricevere determinati contenuti.

Da leggere: email marketing e social media, unione vincente.

Email List Building: la tua opinione

Creare una lista di contatti utili per la tua newsletter è fondamentale per aumentare in modo decisivo le conversioni, ma anche per fidelizzare i potenziali lettori/clienti attraverso contenuti utili. Per ottenere questo risultato devi fondere diversi elementi, tutti presenti sul tuo blog aziendale. Sei pronto per lavorare in questa direzione? Lascia le tue idee e le tue osservazioni nei commenti.