come migliorare la scheda prodotto con user experience design

La scheda prodotto è una delle pagine più importanti di un e-commerce: è proprio qui che l’utente diventa consumatore. Anche in questo caso l’ottimizzazione della user experience della scheda prodotto, gioca un ruolo fondamentale nell’aumento della fiducia da parte dell’utente, e in seguito delle conversioni.Gli utenti arrivano su un sito web per diversi motivi, con diversi obiettivi e da diversi percorsi. Spesso la scheda prodotto è proprio la landing page, la pagina su cui atterrano, dopo una ricerca sul browser.
Una scheda prodotto deve innanzitutto:

  • Focalizzarsi sull’attenzione e sui bisogni dell’utente;
  • Soddisfare le motivazioni d’acquisto dell’utente;
  • Rispondere a tutte le domande sul prodotto dell’utente;
  • Costruire la fiducia dell’utente;

Non a caso ho ripetuto la parola “utente” così spesso: una scheda prodotto efficace deve essere user centered: costruita intorno all’utente. Qui l’utente deve trovare il motivo per cui quel prodotto sia perfetto per i suoi bisogni, il motivo per cui scegliere quel prodotto rispetto a quello del competitor.

Tips: dove agire sulla scheda prodotto

L’arduo compito di un e-commerce in generale e di una scheda prodotto nello specifico è quello di creare una user experience che replichi l’esperienza in store, dove infatti è possibile fugare ogni dubbio grazie all’assistenza degli addetti alla vendita, alla possibilità di confrontare i prodotti, toccarli con mano e provarli, ma soprattutto grazie alla sicurezza di portarsi a casa il prodotto acquistato.
Per sopperire a queste mancanze dell’online shopping, basta ricorrere allo user experience design. Ottimizzando alcuni elementi chiave è possibile migliorare l’esperienza dell’utente, contribuendo ad aumentare la sicurezza dell’utente sia verso l’acquisto, sia verso il brand, e quindi incrementare le conversioni dell’e-commerce. Ecco alcuni consigli su come migliorare la user experience della scheda prodotto:

1. Le Breadcrumbs

Come ho già detto in precedenza, la scheda prodotto spesso è la pagina di atterraggio di un utente, per questo è necessario fornire le breadcrumbs, le briciole di pane, che ricostruiscono il percorso di navigazione interno, per orientare l’utente e permettergli di tornare verso le pagine precedenti. L’utente potrebbe arrivare sulla pagina prodotto e tornando indietro verso la pagina di categoria acquistare altro.

2. Le Immagini

Le immagini sono l’elemento principale di una scheda prodotto. Le immagini devono essere informative per comunicare l’utilità del prodotto, ma allo stesso tempo emotive per convincere l’utente che è quello che sta cercando. Le immagini devono quindi mostrare i prodotti in modo da invogliare l’utente all’acquisto e suggerire impieghi e usi, benefici e vantaggi rispetto al prodotto concorrente. Per questo le immagini della scheda prodotto devono essere:

  • grandi e di qualità fin da subito, con la possibilità di essere ingrandite ulteriormente con lo zoom;
  • ambientate e contestualizzate, il prodotto deve essere mostrato anche per il suo utilizzo e soprattutto mai dentro la confezione;
  • tante, con diverse inquadrature e focus sui dettagli, la scheda prodotto deve replicare l’esperienza in store quindi è necessario prevedere diverse angolazioni del prodotto utili all’utente per capire se corrisponde alle sue esigenze.

best practice scheda prodotto

3. Il Nome e la Descrizione

Nella scheda prodotto non bisogna soltanto inserire il nome del prodotto ma prevedere un titolo più lungo che fornisca fin da subito una sua breve descrizione, a conferma che quello sia effettivamente il prodotto che l’utente sta cercando, oltre a contribuire alla SEO on page.
Per quanto riguarda la descrizione di un prodotto solitamente si divide in descrizione breve e descrizione ampia. Entrambe devono essere una combinazione tra l’informativo e l’emozionale, ma soprattutto devono rispondere alle domande: “Perchè dovrei comprare questo prodotto? In cosa migliorerà la mia vita?”
La descrizione breve, solitamente accanto all’immagine, presenta sinteticamente le features principali del prodotto: non deve essere un banale elenco di caratteristiche, ma deve concentrarsi e enfatizzare la qualità del prodotto. Le descrizioni ampie invece non devono essere noiose: devono raccontare la storia e i benefici (o le funzionalità tecniche a seconda del settore merceologico) del prodotto.

descrizione ampia scheda prodotto

La descrizione ampia di questo e-commerce, strutturata in modo non convenzionale stupisce e informa.

4. La Call to Action

La call to action perfetta deve rispondere sostanzialmente a due criteri non sempre scontati: visibilità e cliccabilità. La call to action principale nella scheda prodotto deve essere visibile per posizione e per colore, contrastante con il resto del sito web. Il pulsante inoltre deve sembrare cliccabile e avere un’etichetta chiara: “Aggiungi al carrello” è diverso da “Acquista Ora”, quest’ultimo infatti prevede l’acquisto immediato di quel prodotto.

call to action scheda prodotto

Conclusioni

Per ottimizzare la scheda prodotto di un e-commerce e incrementare sia la fiducia dell’utente, sia le visite, sia le conversioni spesso basta focalizzarsi su dettagli come questi, spesso trascurati ma che fanno la differenza. Questi sono solo alcuni degli elementi su cui agire per ottimizzare lo shop e di conseguenza l’esperienza dell’utente, altri punti su cui soffermarsi dipendono dalle caratteristiche del prodotto o del settore, oppure, più in generale dagli obiettivi dell’azienda stessa. L’importante è non dimenticarsi di monitorare continuamente le prestazioni dell’e-commerce in modo da anticipare gli errori e migliorare costantemente l’esperienza dell’utente.