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Un portale e-commerce è una delle sfide più interessanti per fare business online: secondo il report di “E-commerce in Italia” presentato il 16 Aprile da Casaleggio Associati, il fatturato totale di questo canale nel nostro paese ha raggiunto una cifra totale di 24,2 milardi di euro, praticamente una finanziaria in grado di risollevare un’intera nazione.

Se da una parte si sfata il mito del “in Italia l’e-commerce non funziona” dall’altro però è evidente che si può ancora migliorare, soprattutto considerando che è possibile ancora di più focalizzare gli investimenti tramite canali di accesso al sito sempre più congruenti: come il Search.

Perché investire nella SEO per il tuo e-commerce

Se sembra che si voglia tirare acqua al proprio mulino (aka alla propria Agenzia SEO specializzata in Prestashop) beh, sta a te farti o meno convincere.

Considera sempre una cosa: la soddisfazione dell’utente. Quale canale può essere più consono – quindi diretto – per portare l’utente a convertirsi in cliente? Pensa allo Stato Mentale in cui versa quando sta cercando qualcosa che gli serve: se riesce a trovare il tuo prodotto, con un funnel di conversione ottimizzato dall’atterraggio sul sito al “compra adesso”, potresti avere davvero chiuso una vendita.

Va da sé che non voglio dire che la SEO sia la panacea in grado di resuscitare un prodotto senza richiesta o che sia meglio di altre attività online.

Budget, tempistiche e obiettivi devono essere chiari si da subito. Su questi tre pilastri si basa qualsiasi attività di promozione online, non è che mettendo su un e-commerce dall’oggi al domani , il PC comincia a stampare soldi (a meno che tu non sia un falsario, ma questa è un’altra storia!).

Si passa dall’avere una struttura a delle schede prodotto ben redatte per riuscire a chiudere la vendita, ad elevare la conversione da utente a cliente. Questo sicuramente passa dalla scelta del CMS per e-commerce più performante e tutta una serie di decisioni sulle quali di certo serve investire risorse.

Ma citando Henry Ford:

Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare tempo.

Quanto tempo pensi rimanga, in un mercato in costante evoluzione?