Guest checkout sì o no?

quando scegliere guest checkout

guest checkout si o no

Continua la nostra campagna contro l’abbandono dei carrelli e cercheremo di rispondere ad un altro dubbio amletico dell‘e-commerce user experience design: guest checkout sì o no?

Innanzitutto il guest checkout è quella funzionalità che permette all’utente di concludere una transazione come “ospite” cioè senza l’obbligo di registrazione sul sito e-commerce. Noto per la sua semplicità e velocità, in un articolo del 2009 (che dimostra quanto sia ancora aperta questa discussione) si narra che l’aggiunta del guest checkout su un grande sito e-commerce abbia portato in cassa ben 300 milioni di dollari in più.

Sappiamo ormai che l’obiettivo dello user experience design è garantire la migliore esperienza per l’utente e nel caso di un e-commerce la migliore esperienza di acquisto. Il guest checkout sembra proprio essere una valida alternativa da affiancare alla registrazione, spesso vista come barriera alla conclusione di un acquisto.

Registrazione obbligata e/o guest checkout

Come abbiamo già visto nel one page checkout, il 68% degli utenti intenzionati all’acquisto abbandona il carrello (Baymard) e la maggior parte lo fa proprio per la lunghezza della procedura. È necessario eliminare tutte le barriere e le distrazioni soprattutto nella fase immediatamente precedente alla conclusione dell’acquisto.

La registrazione è ottima sia per il business sia per il cliente, perchè da una parte permette la conservazione (customer retention) e fidelizzazione del cliente, dall’altra perchè permette a quest’ultimo di fare più acquisti in minor tempo grazie alle informazioni di spedizione e fatturazione già salvate nell’account personale. Ma la registrazione è un’arma a doppio taglio: se obbligata e forzata è deleteria per entrambi.

Un’alternativa da affiancare alla registrazione può essere il guest checkout, preferito dagli utenti perchè più semplice e veloce tanto da rinunciare alla possibilità di tracciare l’acquisto. Ma perchè?

  • Gli utenti in questo modo non vedono intaccata la loro privacy (ad esempio le informazioni sensibili salvate nell’area personale come indirizzi, numeri di carta, ecc.);
  • Gli utenti non vogliono essere tormentati dalle comunicazioni di marketing. Secondo una ricerca di Lab 42, il 72% degli intervistati utilizza addirittura un apposito indirizzo email “spazzatura” dedicato a newsletter e spam;
  • Gli utenti vogliono evitare di doversi ricordare un’ulteriore password o tentare senza successo di accedere all’account esistente;

 

ikea registrazione guest checkout
Best practice: Ikea suggerisce all’utente di acquistare come ospite anche nel box di log in.

 

La registrazione obbligata composta da molti step e (moltissimi) campi da compilare, spesso irrilevanti ai fini della transazione stessa presenta un elevato costo di interazione, ovvero la somma di tutti gli sforzi fisici e mentali che l’utente compie per raggiungere un obiettivo su un sito, in questo caso concludere un acquisto. Obiettivo dello user experience design è cercare di ridurre il più possibile questo costo, mettendo al primo posto l’esperienza del consumatore e il guest checkout sembra proprio soddisfare il miglior risultato con il minimo sforzo.

Fornire alternative

Un’ottima consumer experience, oltre ad andare principalmente a vantaggio di chi acquista, va a vantaggio di chi vende. Per questo motivo è preferibile dare all’utente la possibilità di scegliere, soprattutto in una fase delicata come la conclusione dell’acquisto, presentando più alternative ed i rispettivi benefici:

  • il guest checkout, per risparmiare subito tempo e acquistare in modo semplice e veloce;
  • la registrazione, per tracciare il pacco, visualizzare la cronologia degli ordini, avere un trattamento esclusivo (sconti, anteprime, ecc.) e risparmiare tempo per futuri acquisti;
  • il checkout con Paypal, in cui l’utente non dovrà inserire nessuna informazione: verranno utilizzati i dati di fatturazione e spedizione dell’account Paypal;
  • il social login, in modo da non aver altre password da ricordare.

 

best practice guest checkout
Best practice: Walmart illustra i benefici del continuare come ospite o creare un account.

 

Potrebbe interessarti anche…

come costruire una PBN

Come scegliere un dominio per un PBN

Blog
Un triennio dopo il primo lancio di Penguin torna in auge il blog newtorking per migliorare il posizionamento grazie ad attività offpage. Ma questa volta (si, senza essere particolarmente innovativi)…
×

Ciao

Grazie per aver visitato il nostro sito! Come possiamo aiutarti?
× Come possiamo aiutarti?