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Si fa presto a parlare di cambiamenti e immobilismo nella SEO (e infatti, si tratta dei post precedentemente trattati) ma quello che, a mio modesto parere, è davvero difficile è innovare nella SEO.

In merito questa specifica accezione non intendo gli aggiornamenti “calati dall’alto” di Mountain View ma dell’approccio-tipo del consulente o dell’agency SEO: non è il caso di SEO Chef ovviamente – ehi, non lo dico perché ci sto scrivendo! – ma spesso e volentieri c’è ancora la visione della prima posizione come una sorta di panacea che risolve tutti i mali di un business online. E invece così non è.

Innovare nella SEO: perché servono sperimentatori

Oltre a questo vecchio adagio (a proposito di rimarcare sempre le stesse cose) serve riscoprire la figura dello sperimentatore SEO: ne parlava anche Francesco Margherita appena qualche tempo fa. Fra l’altro, ho avuto la fortuna di avere fra i maestri Emanuele Tolomei, probabilmente uno dei maggiori sperimentatori italiani sul campo.

Perché senza sperimentazione non c’è innovazione ma solo una modalità di lavoro standardizzata che, presto o tardi, alla prima e vera innovazione del motore di ricerca, rischia di saltare e portare con sé tutta la baracca imbastita dal “professionista” di turno.

Di sicuro ci vuole attitudine, tempo e congruenza. Quest’ultima, che ritengo fondamentale nella parte strategica della SEO, si rivela fondamentale in caso di innovazione SEO: perché si cerca di migliorare il proprio metodo di lavoro, non soltanto di dimostrare una propria teoria, fra l’altro poco replicabile in condizioni reali se non si verificano tutte le condizioni necessarie.

Innovare nella SEO, difficile ma necessario

Per questo innovare nella SEO è difficile, ma al tempo stesso vitale: te ne rendi conto quando vedi che più o meno fai le stesse operazioni, stili lo stesso business plan per l’ennesima volta. Se è questo il tuo caso, allora tira su un progetto e stravolgi il tuo modo di fare SEO.

I clienti ringrazieranno (sia perché non sperimenti su di loro, sia perché potresti ampliare le tue metodologie!).

Tu cosa ne pensi? Quanto sperimenti nella tua SEO?