Tutti parlano dell’importanza della nicchia, tutti sottolineano quanto sia centrale per una strategia di web marketing focalizzare il proprio blog intorno alle esigenze di una nicchia. Ed è giusto che sia così.

Il motivo è semplice: puntando sulla nicchia è semplice (almeno in linea teorica) massimizzare i risultati. Parlare alla massa è difficile perché un pubblico generalista non ha un volto. O meglio, ne ha tanti. E tu, molto probabilmente, non hai le competenze e le risorse per coprire ogni esigenza di un contenuto generale.

blog nicchia

Inoltre, nella maggior parte dei casi, il pubblico ha già delle fonti preferite. Gli argomenti sono affrontati da nomi che operano e pubblicano da tempo: non è facile batterli sul campo per un blog nato da pochi mesi.

Per questo conviene ritagliarsi una specializzazione. Ci sono dei passi da seguire per creare il tuo blog di nicchia. Dei passi ben precisi che possono fare la differenza. Ho raccolto la mia esperienza in questo articolo:

Studia il tuo target

Questa è la fase preparatoria, ma anche la più delicata. Per riuscire a creare un blog di nicchia devi conoscere le esigenze del tuo futuro pubblico. Non puoi investire le tue risorse alla cieca, devi avere almeno una linea da seguire.

La certezza matematica non te la dà nessuno, in realtà è il concetto di certezza che non fa rima con quello di blogging. Ma non devi procedere senza bussola, e in questo caso le indicazioni arrivano dal comportamento del pubblico.

Definisci un macro argomento e inizia a osservare le discussioni che nascono online (sui forum, sui social, tra i commenti dei blog concorrenti): cosa chiedono? Quali approfondimenti preferiscono? Quali sono i post che ottengono maggior numero di commenti? E di condivisioni?

Osservando il comportamento di chi ti precede puoi dedurre tante indicazioni utili per creare il tuo blog. Ovviamente puoi catalogare tutte le informazioni in un foglio (magari su un block notes Evernote) per non perdere mai di vista gli elementi più importanti.

Mappa

Insieme a questa attività di osservazione puoi procedere con quella di identificazione delle categorie specifiche di un argomento. Per portare a termine questo compito hai bisogno di uno strumento semplice ed essenziale: le mappe mentali.

Metti al centro della mappa l’argomento generale (ad esempio web marketing) e crea dei rami che rappresentino le categorie specifiche (SEO, blogging, email marketing, copywriting). Sei soddisfatto di questo livello o vuoi un blog più specifico? Scegli il settore che ti interessa e crea altri rami (blogging freelance, blogging aziendale, SEO per blogging, blogging WordPress).

Hai individuato la nicchia che ti interessa? Bene, ora confrontala con i dati che hai registrato (e stai registrando) sui blog e attraverso i social. C’è interesse per questo argomento? Puoi procedere verso il prossimo step.

Studia

Per procedere con il tuo blog di nicchia devi tornare sui libri. Che siano virtuali o cartacei non fa differenza: devi studiare, devi studiare tanto. In primo luogo perché devi capire se c’è materiale a sufficienza per creare un blog su un micro-argomento. E poi perché dovrai essere specifico, dovrai proporti come un punto di riferimento per la tua nicchia.

Non è facile diventare un punto di riferimento. L’unica strada che io conosco per riuscire in questa impresa è lo studio diretto in tre direzioni:

  • Le basi
  • Gli aggiornamenti
  • Le previsioni

Vuoi essere il signor nessuno che ripropone la solita minestra riscaldata? No, lo so che questo non è il tuo obiettivo. Vuoi entrare nel cuore della tua nicchia, vuoi conquistare la cartella dei preferiti e diventare una risorsa da consultare ogni giorno.

Bene, devi conoscere le basi. Senza basi non si prosegue. Allo stesso tempi devi aggiornare le tue conoscenze e conoscere tutte le evoluzioni. Poi devi acquisire il dono della chiaroveggenza e prevedere il futuro.

Scherzo, non è possibile. Ma è possibile fare delle previsioni, dare un parere sulle possibili evoluzioni della propria nicchia. A tutti fa comodo sapere cosa succederà domani, e la tua opinione – l’opinione di un professionista – può essere d’aiuto.

Presenzia i luoghi

Ok, mi tuo blog sta prendendo forma. Sembra proprio fatto su misura per la tua nicchia. Ma non cresce dal nulla, non si alimenta di sole e aria: il tuo blog ha bisogno del tuo nome, della tua credibilità.

E la credibilità si costruisce giorno dopo giorno con una presenza continua online e offline. Esatto, hai capito bene. Pensavi di creare un blog di nicchia da un giorno all’altro? Il tuo nome deve diventare sinonimo di affidabilità, di conoscenza e competenza.

Devi essere presente agli eventi del settore, magari devi anche organizzare dei webinar gratuiti (con Hangout è semplice) e collaborare con portali del settore per dimostrare le tue competenze. Si, non ho paura di dirlo: a volte devi anche lavorare gratis. Ma questo servirà a dare forza al tuo nome e di conseguenza al tuo blog di nicchia.

Personalità

Ultimo tocco per il tuo blog: la personalità. Avvicinati ai lettori, non parlare come un’azienda “leader del settore” che pensa di sapere tutto del mondo in cui opera. In realtà i lettori non hanno bisogno di questo, ma di qualcuno che conosca bene l’argomento (ecco il motivo dello studio) e le necessità.

Ecco che lo studio del target e dell’argomento trovano nuova utilità in questa strategia. Non cedere alla tentazione del trend topic, declina gli argomenti seguendo le necessità del lettore, instaura un rapporto personale e basato sull’onestà.

Ti fanno una domanda che non conosci? “Prima di rispondere voglio approfondire per darti delle informazioni giuste”. Vogliono conoscere i dettagli del tuo lavoro? “Ecco questo è tutto, ti regalo le mie conoscenze”.

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