La formula per il pin perfetto su Pinterest non esiste, ma se si seguono le regole di base difficilmente si può rimanere a corto di follower e repin 😉

Pinterest per il Business: gli elementi del pin perfetto

Sai perché mi ostino tanto a parlare di Pinterest? Perché di fatto è oggi il canale social in continua crescita, uno di quelli che non conosce utenti annoiati (primo motivo di crisi per gli altri canali). E sai perché?

– Perché è visuale

– Perché è semplice da usare

– Perché è divertente

– Perché ci permette di condividere con il mondo intero ciò che davvero amiamo (e per lo stesso motivo possiamo incontrare tanti che hanno i nostri stessi gusti e passioni).

Ecco perché è un ottimo per incrementare il traffico al nostro sito, con i giusti contenuti.

Ed ecco i 5 suggerimenti per riuscire a creare il pin perfetto che attragga l’attenzione, sia condiviso e che sia cliccato (portando quindi traffico al tuo sito).

Originalità

Lo sai che l’80% dei pin presenti su Pinterest sono repin di contenuti? Ciò vuol dire che il tasso di condivisione è il più alto tra quelli di tutti i canali social. E significa anche che più sei originale nei contenuti, più aumenta la probabilità di ritrovarti sulla cresta dell’onda.

Tutti amano i contenuti originali, soprattutto se utili. Questo non vuol dire che devi per forza creare una infografica da urlo o una grafica dettagliata. Basta poco per attirare gli occhi degli utenti su Pinterest: una bella immagine con elementi grafici in piena armonia e una frase (o un titolo accattivante) e il gioco è fatto 😉

Misure

Avrai notato che su Pinterest si trovano immagini di tutte le misure, ma è bene sapere che quelle più repinnate sono quelle che rispondono ad alcuni criteri specifici.

Un’immagine che raggiunge a stento le dimensioni di un quadrato di 80 x 80 pixel non viene proprio riconosciuto dal sistema.

La larghezza massima di un’immagine deve essere di 600 pixel (nel caso di dimensioni maggiori, queste verranno automaticamente ridotte in fase di visualizzazione). Quindi se vuoi essere certo che le scritte si leggano per bene, accertati della validità creando un’immagine larga 600 pixel.

Le immagini strette e lunghe (ad esempio le infografiche) sono quelle più condivise. Però il fatto che tu abbia a disposizione fino a 5.000 pixel per illustrare il tuo contenuto social utile, non significa che per forza li devi usare tutti: un contenuto troppo lungo rischia di diventare noioso e inoltre viene mostrato solo in parte dal feed di Pinterest.

Ottimizzazione

Pinterest è l’equivalente visual di Google: viene infatti utilizzato da molti come motore di ricerca. Se il pin è poi piacevole e accattivante, oltre che essere ricondiviso, viene anche cliccato, generando così traffico al tuo sito/blog. E una volta giunti sul tuo sito, gli utenti possono decidere di rimanerci e farci un giro approfondito: dipende dalla struttura e dai contenuti.

Di questi ultimi ovviamente devi prenderti cura tu in prima persona, ma per quanto riguarda Pinterest segui i suggerimenti:

includi un URL ad ogni pin: sia nella sezione Link (accessibile dalla voce &qout;Modifica&qout; dopo aver caricato un pin), sia nella descrizione (i link inseriti in quest’area sono cliccabili e attirano l’attenzione)

usa le keywords: inseriscile sempre nel nome e nella descrizione della board e anche nella descrizione di ogni pin, in modo che quando gli utenti cercano le parole chiavi trovino anche i tuoi contributi.

aggiungi il tuo logo/brand ad ogni pin: nel caso in cui crei e condividi contenuti originali, non dimenticare di riportare nell’immagine sia il link al tuo sito/blog che il tuo logo, per veicolare al massimo il tuo brand e per assicurarti la paternità dei contenuti.

Utilità

Perché un’immagine sia condivisa deve essere utile e perché rientri in questa categoria deve risolvere un problema (o in alternativa informare o insegnare qualcosa di specifico) o ispirare e far stare bene: c’è poco da girarci intorno e puoi verificarlo velocemente tu stesso.

Se i tuoi contributi riescono a rientrare in una delle due categorie, è un ottimo punto di partenza. Prova a guardare al tuo Brand dall’esterno: quale tipo di problema risolvi e quale immagine può rappresentare al meglio la tua missione?

 

E questo è quanto. Assicurati che i tuoi pin rispondano alle regole di base e vedrai che il salto di qualità in termini di follower e repin non tarderà ad arrivare! Ed io sono pronta a scommetterci 😉 E tu?