“Si, buongiorno, sono Pinco Pallino e ho un piccolo stabilimento balneare a Vattelapesca. Mi potrebbe fare un preventivo SEO per la mia attività? So che siamo a fine luglio e che l’estate è cominciata ma voglio fare un agosto come il botto”.

Ora, qui il signor Pinco Pallino può andare incontro a due tipi di SEO: quello disposto a tutto pur di corteggiarlo per un estate e via, oppure il bravo ragazzo che gli spiega l’attività con la stessa passione di quello che suona la chitarra ai falò mentre tutti gli altri limonano.

“Si, guardi amico mio, non si preoccupi, ora mettiamo un po’ di link qua, spammiamo là e arriviamo in prima posizione tanto da fare ombra al logo di Google.”

“Guardi, un’attività di SEO per l’estate adesso non ha granché senso, avrebbe dovuto chiamarmi a Marzo per avere un risultato in questi mesi, adesso non posso fare nulla, mi spiace.”

Tu in quale delle due categorie ti riconosci?

No, il post non è finito, posa quell’asciugamano, c’è anche una terza via.

Qual è il ROI richieste dell’attività SEO

Fra i due modelli (il SEO piacione e il SEO da falò) ne esiste un terzo: quello che d’estate si attrezza per tirare su il suo banchetto delle granite.

“Si, signor Pinco Pallino, guardi se lei intanto ha intenzione di lavorare quest’estate con questo canale possiamo sperimentare una velocissima campagna, anche con AdWords, poi un lavoro SEO serio ce lo prospettiamo un po’ prima il prossimo anno, se va bene questa campagna.”

Insomma, senza una chiacchierata con il possibile cliente, cosa sappiamo delle prospettive del signor Pinco Pallino e della sua attività? Magari fra un anno decide di aprire un ristorante e lasciar stare la balneazione. Oppure è talmente orgoglioso del suo nuovissimo stabilimento che vuole che nel giro di pochi anni diventi il punto di riferimento di Vattelapesca.

Certo, in teoria la SEO è una delle attività di Inbound Marketing di medio-lungo termine, che va continuamente sostenuta e monitorata. Non si tratta di un mordi-e-fuggi in dieci mosse come il famoso biscotto con il gelato, prima che si sciolga al sole.

Ma bisogna essere proattivi e ragionare in ottica di ritorno dell’investimento per il cliente. E di conseguenza per noi.

Tu cosa ne pensi?