Anno nuovo, vita nuova. Il 2014 è arrivato ed è questo il momento giusto per riflettere sulla tua strategia di blogging, per intraprendere nuovi percorsi e migliorare quelli che portano già buoni frutti.

blogging

Questo è un punto fondamentale: non devi mai accontentarti, non devi mai fermare la tua attività solo perché le strategie danno buoni frutti. Ci sono sempre dei punti da migliorare: in un web proteso verso social e mobile non puoi ignorare strade, percorsi e tecniche per fare blogging nel 2014.

Contenuti

Il punto chiave della tua attività di blogging. Basta pubblicare articoli solo per riempire spazi o per soddisfare il tuo gusto personale, basta scrivere post simili a un comunicato stampa, basta preferire il burocratese alla scrittura semplice.

I contenuti del tuo blog devono adattarsi ai bisogni del lettore, alle necessità del tuo target, e non ai tuoi interessi. Come si individuano questi punti?

  • Partecipando alla vita dei forum.
  • Seguendo le discussioni online dei social.
  • Ascoltando la voce dei commenti.
  • Leggendo altri blog del settore.

Il blogging nel 2014 non è autoreferenziale. Non è diretto solo alla tua attività, al pubblicizzare i tuoi prodotti o servizi, ma soddisfa le esigenze dei lettori.

Responsive

L’ho detto prima e lo ripeto ora: il web è sempre più mobile, è sempre più diretto verso l’uso di smartphone e tablet di qualsiasi marca e dimensione. Ci sono persone che leggono articoli solo dallo smartphone per ottimizzare i tempi, per usare le attese in modo produttivo.

Qual è la tua strategia per soddisfare questa fetta di tettori? Non basta ottimizzare un sito web o un blog per i principali device: il tuo progetto online deve essere pronto ad affrontare schermi di qualsiasi dimensione e definizione. Hai aspettato anche troppo: il tuo blog deve essere responsive.

Semplicità

Non è una novità: la semplicità è un elemento chiave per dare al tuo blog la possibilità evidenziare le notizie e le informazioni veramente importanti. Ora più che mai devi puntare su questo valore.

Un sito responsive non basta per migliorare la fruizioni dei contenuti, e come suggerisce Search Engine Land devi eliminare inutili login e pop-up invadenti, semplificare i passaggi, togliere gli elementi della pagina non necessari e che impediscono di raggiungere la call to action. La semplicità è utile nella scrittura, nella stesura degli articoli, ma è sempre più importante anche nella struttura del sito web.

Discussione

Basta al blogging visto solo come semplice pubblicazione unidirezionale: oggi il contenuto nasce dall’interazione tra autore e lettore, nasce con il continuo rimando tra le pubblicazioni e i commenti lasciati dai lettori. Commenti che diventano protagonisti nel blog, ma anche sulle varie piattaforme social.

Devi alimentare le discussioni, senza esagerare e senza apparire troppo invadente, ma devi puntare alla discussione e allo scambio di opinioni con i tuoi lettori. Perché questo è uno dei modi migliori per fidelizzare e costruire un pubblico stabile.

Condividere

La condivisione è un argomento ampio. In questo caso mi riferisco soprattutto alla sua capacità di condividere qualcosa di utile e di necessario per il lettore.

Non basta pubblicare una lista di ovvietà per fare breccia negli interessi del lettore: devi creare e condividere valore.

Questo vale nella scrittura degli articoli ma, ovviamente, anche per la tua attività su Facebook, Twitter e Google Plus. Condividere qualcosa di utile, chi sia un articolo del tuo blog o meno, vuol dire aiutare chi ti segue. E questo vuol dire diventare un punto di riferimento nel tuo settore.

Brand

Strettamente collegato a punto precedente. Oggi fare blogging vuol dire anche curare il proprio brand, il proprio nome online. Devi sempre sapere quello che dicono di te e del tuo blog, e devi ottimizzare la tua presenza sul social web.

Hai un’immagine di qualità come avatar? Hai inserito l’authorship sul tuo blog? C’è una firma alla fine delle tue email? Sui social ci sono biografie ben scritte e indirizzi per contattarti? Devi curare la tua presenza online e lo devi fare iniziando dai dettagli.

Un ultimo consiglio

Trova la tua dimensione. Trova un modo nuovo per gestire e presentare i contenuti. Non c’è modo migliore per continuare un progetto di blogging, e per portarlo avanti nel modo migliore possibile.

Non basta più copiare dal migliore per ottenere buoni risultati. O quantomeno per sopravvivere. No, adesso è arrivato il momento di individuare un proprio filone, una personalità che sia in grado di fare la differenza con i concorrenti.

Adesso devi dare un motivo in più per farti seguire.

Fonte immagine