Ormai è impossibile pensare al blogging senza considerare anche il ruolo dei contenuti visual. A volte si pensa che l’unico modo per comunicare attivamente con i lettori sia attraverso le parole. Attraverso i testi. Hai anche tu questa idea che ti frulla in testa, vero?

Colpa di Google che ci ha abituati a considerare i contenuti di qualità come un qualcosa di utile per essere trovati sul motore di ricerca. O forse – tornando indietro nel tempo – è colpa di un sistema scolastico che ci ha abituati a comunicare con la scrittura e non con le arti visive, ma in questa sede è inutile affrontare questo argomento.

pinterest

È indispensabile, invece, approfondire il rapporto tra blogging e contenuti visual. Molti autori si limitano a inserire delle immagini accattivanti nei propri articoli: è un buon punto di partenza, ma puoi fare di più. Puoi sfruttare un canale ricco di opportunità come Pinterest. Ovvero il social dedicato alle immagini.

So già cosa stai pensando: “Ok, chi gestisce un blog dedicato alle imamgini – magari all’interior o al food design – è avvantaggiato. Ma io che mi occupo di webwriting o di Social media Marketing (o peggio ancora di diserbanti) come posso sfruttare Pinterest?”.

Questa è una domanda lecita. Molti blogger si chiedono come sia possibile integrare la propria presenza su Pinterest con la strategia di blogging. Oggi voglio provare a dare una risposta in base (anche) alla mia esperienza personale.

Crea qualità

Questa è la base, il punto di partenza. Un profilo Pinterest viene utilizzato per mostrare – o meglio collezionare – immagini che si possano racchiudere in bacheche tematiche. Quindi, una delle strade che puoi seguire per sfruttare il profilo Pinterest passa attraverso la creazione di contenuti da inserire in queste bacheche.

In altre parole devi creare qualità per i tuoi follower. Se hai buone capacità con Photoshop e programmi affini non devo insegnarti nulla, se invece hai bisogno di una mano (come me) ti consiglio di usare Picmonkey e Canva per modificare, trasformare e arricchire le tue immagini. Immagini che poi inserirai nei tuoi post.

Lavora sul fil rouge

Ovvero individuare un filo conduttore da seguire e da trasformare in un appuntamento fisso con le persone che ti seguono su Pinterest. Un esempio concreto: puoi creare delle grafiche dedicate alle citazioni legata al tuo universo professionale e inserirle in una bacheca ideata proprio per ospitare questa serie.

I vantaggi di un’azione simile: puoi avere contenuti visual per arricchire i tuoi post, puoi creare una bacheca tematizzata che potrà essere seguita dagli utenti Pinterest interessati all’argomento. Ma soprattutto puoi permettere ai tuoi lettori di condividere i tuoi post su Pinterest.

La tua capacità di creare grafiche e immagini di qualità per i tuoi post è la migliore strategia per portare il tuo blog su questa piattaforma social: e non solo perché inserirai l’immagine nelle bacheche del tuo profilo, ma perché gli altri saranno invitati a farlo.

Per questo sono utili i programmi di fotoritocco più o meno completi, per questa è importante sfruttare la tua capacità di fondere visual e testo (le famose quote). Ma è altrettanto importante sfruttare la forza virale dei pulsanti necessari per agevolare la condivisione sui social.

Io preferisco sempre i pulsanti ufficiali di Pinterest, altrimenti puoi usare un plugin come jQuery Pin It Button For Images che ti permette di inserire il bottone Pin It sull’immagine.

Fai content curation

Pinterest è uno strumento perfetto per fare content curation, ovvero per organizzare contenuti dedicati a un argomento e confezionarli in modo da agevolare il lavoro di chi cerca determinate fonti. Il concetto è semplice: la content curation non è solo la ripubblicazione di un contenuto, ma un lavoro di ricerca, selezione, organizzazione e arricchimento.

pinterest

Le bacheche di Pinterest ti offrono tutti gli strumenti necessari per lavorare in questo senso. Puoi inserire l’immagine in una bacheca specifica (quindi puoi organizzare in categorie precise), puoi inserire una descrizione e dei link (quindi puoi arricchire) e puoi inserire una fonte. Inoltre le descrizioni di Pinterest hanno anche la possibilità di ospitare gli hashtag.

Diventa un punto di riferimento

La content curation non serve solo per creare traffico verso il tuo blog, ma anche – e soprattutto –  per farti conoscere come un punto di riferimento per la tua nicchia. Forse non hai grandi contenuti visual da condividere direttamente dal tuo post, ma puoi sfruttare la forza di Pinterest per raggruppare risorse utili per la tua nicchia.

Attraverso Pinterest puoi creare delle toolbox utili al tuo pubblico, e le puoi condividere con i social. ma non solo. Puoi embeddare le singole bacheche della sidebar del tuo blog o nei post per dare dei contenuti utili alla tua nicchia. Essere su Pinterest può essere utile anche quando non hai contenuti visual di proprietà da condividere.

La tua opinione

Tu come usi Pinterest? Credi che sia un tool utile solo per chi lavora bene con le immagini o anche per chi (come me) non ha grandi visual ma tanta voglia di aiutare la propria nicchia? Lascia la tua opinione nei commenti.

Fonte immagine