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Sia che tu abbia un e-commerce o un blog o altre tipologie di web site, è giusto che tu conosca cos’è una conversione e quanti tipi di conversioni esistono in Analytics.

La conversione è la realizzazione di un’azione che l’utente svolge sul tuo sito, definita importante per la tua attività. Le conversioni vengono suddivise in macro conversioni e micro conversioni in base all’attività che viene svolta sul tuo sito.

Macro conversioni

Le macro conversioni rappresentano l’apice del successo per la tua attività online, ad esempio per un e-commerce, una macro conversione rappresenta un acquisto ultimato, quindi una transazione. In effetti è la realizzazione di un’azione che l’utente svolge di importanza economica.

Se invece non possiedi un e-commerce, ma offri dei servizi, oppure possiedi prodotti che possono essere ordinati (quindi non si tratta di una vendita nell’immediato), la macro conversione è la richiesta di un preventivo o di un ordine, tutte attività che hanno come fine ultimo il carattere economico.

Micro conversioni

Le micro conversioni sono delle azioni che l’utente svolge sul tuo sito, che non sono legate direttamente al raggiungimento del fine ultimo (ad esempio l’acquisto o una richiesta di preventivo). Per un e-commerce ad esempio le azioni che determinano una micro conversione, possono essere l’iscrizione alla newsletter, per ricevere le info sulle novità o per un buono sconto.

In breve cerchiamo di capire meglio:

una macro conversione è la realizzazione di un’azione che rappresenta l’obiettivo primario  per il miglioramento del tuo business, le micro conversioni sono le azioni che si svolgono sul sito durante la visita di un utente anche non legate allo scopo finale, che determina il miglioramento della tua attività online.

Mentre per la macro conversione non ci sono dubbi, perché si realizza con la fase di checkout del carrello, la realizzazione della micro conversione può variare da sito a sito e dalla realizzazione dei vari eventi che l’utente svolge al sito.

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Vediamo un esempio pratico per capire meglio l’argomento.

Hai un e-commerce, l’utente arriva, inizia la sua visita, consideriamo diversi aspetti, di ciò che accade durante la visita:

L’utente può cliccare un link all’interno di una descrizione presente in una categoria, oppure naviga le varie pagine passando da una categoria ad un’altra, queste azioni non sono delle micro conversioni, perché sono azioni lontane dalla realizzazione di una macro conversione futura, l’utente sta  visualizzando alcune pagine, ma non ha svolto passi significativi, che lasciano pensare, che si verificherà l’acquisto di un prodotto presente nel tuo shop.

I passi considerati importanti sono quelli, in cui l’utente mostra interesse per i tuoi articoli e possono essere tanti, dall’iscrizione alla newsletter, per informazione sui nuovi arrivi, allo scaricare un coupon, che ti faccia ottenere un buono sconto ai fini dell’acquisto. Queste sono le azioni,  da considerare come  micro conversioni e sono quelle azioni che possono determinare nei successivi STEP di interazione, la realizzazione di una macro conversione.

Per un e-commerce la macro conversione è quella che soddisfa.

Il mio consiglio è quello di non trascurare le micro conversioni, e di considerarle degli obiettivi importanti. Le azioni che gli utenti svolgono al sito ti dimostra quali sono le mosse che l’utente compie quando naviga il tuo sito.

Per valutare le micro conversioni e capire quali sono i passi che l’utente compie durante la sua visita al sito, ti basterà monitorare gli eventi ed il gioco è fatto.

Hai mai monitorato le micro conversioni che vengono svolte sul tuo web site?

Parliamone nei commenti.