diamante

Acquisite le nozioni base di Analytics, ossia se hai imparato a leggere i dati all’interno del pannello, e se hai imparato a fare tesoro delle tantissime informazioni che puoi ricevere dalle metriche a tua disposizione, tenendo sotto controllo i tantissimi dati che Analytics ti mette a disposizione; il passo successivo è quello di non accettare i dati ottenuti come tali, ma di imparare a scomporre i tuoi dati, cercando di carpire quante più informazioni possibili.

Mi piace pensare che i dati che leggo dal pannello, come dati grezzi, sono simili ad un diamante. Il diamante si trova in natura come un minerale grezzo che deve essere lavorato in base alle tecniche di taglio e quanto più viene lavorato tanto più acquista purezza e valore. Cosi anche i dati se li leggi cosi come mostrati dal pannello sono dei dati grossolani che ti indicano l’andamento generale di ciò che avviene sul tuo sito. Per rendere il dato prezioso non devi accettarlo come tale, ma devi scomporlo, arrivare alla sua purezza, questo è possibile con la segmentazione.

Bisognerà utilizzare i segmenti per scomporre i dati ed ottenere quante più informazioni possibili, passando da un informazione generica ad una specifica.

Come segmentare il dato              

Per avere un quadro più chiaro seguimi in questo articolo.

All’interno di Analytics sono presenti dei segmenti preimpostati che possono aiutarti tantissimo a scomporre i dati, vediamo un esempio nello specifico.

Immaginiamo di voler conoscere di più gli utenti, che navigano sul sito, andiamo a scomporre i dati relativi al rapporto panoramica pubblico, aggiungendo un segmento:

aggiungi-segmento

Il sistema ti propone tanti modelli di segmenti da applicare, lasciamo come metrica principale le sessioni, che avvengono sul sito nell’ultimo mese, quelle tracciate con il blu nel grafico e cerchiamo di capire, nello specifico cosa accade in queste visite al sito.

Puoi decidere di aggiungere una serie di segmenti, che nello specifico ci indicano un aspetto, che l’utente compie durante un’interazione al tuo sito.  Come segmento preimpostato potresti ad esempio inserire “traffico da cellulare”, per capire quante sessioni arrivano da dispositivi mobili.

segmento-aggiunto

Da un punto di vista grafico leggiamo un ulteriore linea arancione, in alto, nel grafico di esempio, vediamo che più della metà delle sessioni ricevute, arrivano da cellulare, solo circa il 63,28% è un traffico mobile. Un dato scorporato che ci interessa nella misura in cui decidiamo la strategia e il budget di investimento.

Confrontiamo le Metriche

In quest’altro grafico vediamo un quadro più chiaro, abbiamo delle metriche a confronto:

metriche-a-confronto

Nello specifico leggiamo che di 43603 sessioni, arrivate al tuo sito 27593 arrivano da cellulari, leggiamo il numero di utenti, le visualizzazioni di pagina, quante pagine in una visita vengono navigate dai tuoi utenti, quanto durano le visite in media, la frequenza di rimbalzo, la percentuale di sessioni nuove.

I grafici a torta sono due, evidenziano il tipo di utenti che navigano sul sito, da una parte i nuovi, dall’altra quelli di ritorno, il primo è relativo a tutte le sessioni, che avvengono sul tuo sito nell’arco di tempo di un mese, il secondo grafico invece è relativo alle sessioni che ricevi da traffico cellulare anche qui viene rapportato il tipo di utente.

Quali altri dati possiamo inserire nel segmento?

Interroga lo strumento ed esso ti risponde.

Puoi anche inserire un terzo segmento che ti apparirà di un ulteriore colore che puoi visualizzare graficamente ma anche a livello delle metriche, troverai i valori relativi a questo ulteriore segmento aggiunto.

Oltre ai segmenti preimpostati, puoi personalizzare un segmento, aggiungendone uno nuovo a quelli già esistenti nella libreria di Analytics. Decidendo se inserire segmenti relativi ai dati demografici, ad esempio se sei interessato a segmentare in base al traffico che ricevi, puoi conoscere l’età, il sesso, le impostazioni di lingua che scelgono gli utenti che navigano sul tuo sito.

Puoi segmentare gli utenti in base alle tecnologie web e in base ai dispositivi mobili che utilizzano o in base alla frequenza di visite e delle transazioni, ad esempio puoi tracciare sessioni che hanno una durata di almeno un minuto.

Puoi anche segmentare in base alle sorgenti traffico, in modo da risalire a come ti hanno trovato gli utenti ed infine puoi segmentare in base alle transazioni e alle entrate.

Conclusioni

Abbiamo fatto nel percorso di oggi degli esempi di segmentazione del dato, utili per arrivare a carpire il dato puro, e muovere da questo tutte le valutazioni che ci interessano. Chiaro lo strumento risponde alla domande che gli poniamo, per cui è importante prima di ogni segmentazione avere chiara la domanda.

Ora tocca a te, Utilizzi i segmenti? Quali dati scomponi maggiormente?

Parliamone nei commenti.